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Un nuovo patto sociale per il Ticino
Corsi per fare il curriculum vitae a persone con esperienza che hanno perso il lavoro a 50 anni?
Un mare di proposte di impiego inaccettabili?
Sentirsi trattati con superficialità e sospetto come se perdere il lavoro fosse una colpa?
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Le carenze degli uffici regionali per l'impiego (URC) nel supportare i disoccupati sottolineano l'insensibilità e l'inflessibilità dei funzionari che si attengono rigidamente a profili di ricerca del lavoro predeterminati, spesso ignorando le effettive esigenze e circostanze dei disoccupati. Il processo richiede un numero minimo di domande di ricerca, senza considerare la disponibilità limitata di posizioni adatte.
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La formazione offerta dagli URC è basata su concetti obsoleti come il “CV perfetto” e le tecniche di colloquio, che non si traducono in reali opportunità di lavoro. Questi uffici non riescono ad agire come intermediari efficaci tra chi cerca lavoro e i datori di lavoro.
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Questa è l’esperienza di molte persone che sono passate da un Ufficio Regionale di Collocamento (URC). Generalmente un’esperienza avvilente e poco utile. Tutto questo deve cambiare, chi è in disoccupazione deve essere aiutato concretamente per permettergli di trovare il prima possibile un lavoro.
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Nell’ambito della campagna elettorale per le elezioni Cantonali del 2023 AVANTI con Ticino&Lavoro ha portato all’attenzione pubblica le problematiche legate al mondo del lavoro. Il lavoro è stato definito fin da subito il punto centrale della nostra azione politica per quadriennio.
A un anno di distanza dalla nostra elezione, purtroppo, il nostro documento di discussione è rimasta lettera morta e poco o niente è stato fatto in Governo e in Parlamento per risolvere i problemi del mercato del lavoro. Per questo abbiamo presentato un pacchetto di 14 atti parlamentari che speriamo trovi il sostegno delle altre forze politiche e abbia priorità nelle commissioni.
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Bellinzona, 14 maggio 2024 - AVANTI con Ticino&Lavoro
